Sono in attesa con Sandro in
un ufficio pubblico.
La fila è lunga e così esco
nel giardinetto antistante a fumare una sigaretta.
Mi avvio in un vialetto
laterale, quando la vedo ad una decina di metri da me.
E' tutta nera con qualche
macchia bianca, soprattutto nel grazioso musetto.
Lei non mi vede perchè
sta percorrendo un vialetto trasversale a quello dove mi trovo
io.
La chiamo emettendo con
le labbra il caratteristico verso.
Si blocca immediatamente, una zampina a mezz'aria, volta
la testa e mi guarda.
Ripeto il richiamo e con mia
grande meraviglia inizia a venire verso di me.
Rimango immobile, man mano
che si avvicina le sorrido sempre più.
Giunta davanti ai miei
piedi, mi annusa, da prima timidamente poi sempre più
convinta.
E' bella, ben nutrita,
pelo lucido, ma non la tocco per paura
che si spaventi e scappi via.
Per farle capire che
gradisco la sua vicinanza mi siedo sul bordo dell'aiuola.
Lei salta subito su,
continuando a strusciarsi voluttuosamente a me.
Mi gira intorno, mi dà
piccoli colpetti con la testa sia nella schiena che nei
fianchi.
Non voglio accarezzarla per
non impaurirla ed anche perchè temo che possa essere un po' sporca, ma
quando mi sento battere con la zampina sul braccio sinistro non resisto
più e così leggermente la sfioro...sembra impazzita dalla gioia...si
sdraia a pancia all'aria, segno di massima fiducia.
La gratto delicatamente
sulla testolina ed inizio a parlarle.
Come sei bella...e
come sei cara...sei morbida morbida -le dico- Sei troppo
fiduciosa però. Dovresti fare più attenzione. Non devi
avvicinarti a tutti. Lasciarti toccare poi...è meglio di no.
Promettimi che starai più attenta...c'è tanta gente cattiva...se tu
sapessi...Ora devo andare. Ciao bella, buona
passeggiata...
Si sta facendo tardi, meglio
che torni dentro, magari tocca a noi, mi alzo e ritorno a
malincuore sui miei passi, non senza voltarmi per darle un ultimo
saluto.
E' sempre lì, ferma
immobile, quasi in attesa che io torni da lei.
Le faccio ciao con la mano,
ed è qui che mi gratifica con un bellissimo miaooooo che può
voler dire tante cose, ma a me piace pensare che mi abbia
risposto...
Ciaoooooo
Leyla